lunedì 18 novembre 2013

Casadei's "Bladeone": provata per voi (per i prossimi saldi)

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La scorsa settimana, Shoegal e io ci siamo recate al negozio monomarca di Casadei (non solo lì, ma non importa) perché volevo provare finalmente la versione comoda dell'ormai iconico modello Blade, ovvero Bladeone. Sara ne aveva già parlato qui e io mi ero entusiasmata al punto che volevo testare questo nuovo tacco assolutamente, ma abbiamo dovuto rimandare la nostra spedizione e forse è stato un bene, perché in questo periodo il negozio trabocca di Bladeone. Prima di andare avanti, però, ringrazio Shoegal, il signor Antonio (direttore della boutique) e tutto lo staff per aver sopportato stoicamente ogni mio sospiro, gridolino entusiasta e filo di bava gocciolante.
Ehm... ok, andiamo avanti.
Come già sapete, il modello Blade, nella classica versione decolleté, ha un tacco in acciaio alto 12 cm con un plateau interno invisibile di mezzo centimetro che la rende portabile, per quanto sembri di camminare sui trampoli. E proprio perché il tacco è sottilissimo, la deco che abbraccia in toto il piede è assai più comoda del sandalo aperto (ad esempio io non sono riuscita a camminare sul modello Newton con la stessa disinvoltura con cui ci è riuscita Shoegal, anzi, traballavo parecchio). È quindi con gioia che ho salutato l'avvento di Bladeone: con un tacco simile, pensato proprio per avere la massima stabilità a dispetto dell'altezza, è impossibile traballare, mi sono detta. Ed è proprio così.
Il primo modello che ho provato è stato questo (in beige, però):
Si tratta di un sandalo in suede e pelle di serpente che di profilo sembra avere il classico tacco Blade, invece si tratta appunto di Bladeone in oro lucido (quasi tutti i tacchi Bladeone sono dorati: l'oro è il colore dell'autunno, delle feste natalizie e si sposa perfettamente con tutti gli scuri colori invernali risaltando magnificamente sul nero, il marrone, il verde muschio). Ora, poiché il collo del piede è trattenuto solo da un'esile cinturino, potete immaginare come il peso del corpo gravi quasi tutto sulle dita. Ma grazie al tacco largo non sembra affatto di indossare un sandalo: il peso è ben distribuito e il piede rimane stabile. Mi sono talmente stupida da restare a bocca aperta per una comodità che non mi aspettavo. Potete immaginare quando ho provato la decolleté in pelle:




Ora vi svelo un segreto: nel caso della deco il tacco è alto 13 cm, anziché 12, ma l'ho scoperto dopo averla indossata, camminandoci per il negozio con una certa disinvoltura di cui non mi capacitavo. Sapevo che sarebbe stata ancora più comoda e portabile del sandalo (anche perché ha uno scollo più quadrato rispetto alla classica Blade), ma quando l'ho indossata, ci ho camminato e poi ho misurato l'altezza del tacco, mi è quasi scivolata la mascella sul pavimento per la sorpresa. 
È un modello rigoroso, chiaramente pensato più che altro per una donna da ufficio che magari deve indossare i tacchi dalla mattina alla sera, ma vuole (o deve necessariamente) essere elegante, possibilmente svettante. È un modello quindi che da una parte ti slancia verso il cielo, ma dall'altro ti tiene ben piantata a terra, senza possibilità di scivoloni o tentennamenti. È un connubio perfetto di eleganza, comodità e decisione. Ed è abbinabile praticamente con qualunque capo di vestiario. Ovviamente esiste anche in versione vernice (in questo caso il tacco ha lo stesso colore della tomaia)...




...e in versione suede, in cui il tacco può anche essere tempestato di cristalli Swarovski di forma piramidale:




La comodità di Bladeone è stata poi ulteriormente confermata quando il sig. Antonio mi ha fatto provare un modello per me ostico, ovvero il sandalo gladiator:



Qui si può notare bene il mezzo centimetro (o più) di plateau. È un modello che, nonostante gli manchi solo il frustino, ha un suo innegabile fascino, soprattutto indossato. Io però non sono proprio un'amante del fetish, per cui non è un modello che cercherò ai prossimi saldi, posso però caldamente consigliarlo a quelle donne che vanno pazze per modelli simili.
So cosa vi state chiedendo: non hai fatto foto? No, non stavolta, anche perché non eravamo sole in negozio. E comunque le foto promozionali sono assai migliori di quelle che potrei fare io, per cui se siete curiose di sapere come sono questi modelli indossati ecco qua:




 


In quest'ultima foto a predominare è un modello splendido, il mio preferito in assoluto, sembra una via di mezzo tra una deco, un sandalo e un t-bar:




Purtroppo è interamente in pelle di pitone (che ci sta da dyo, lo devo ammettere), per cui spero di trovarlo anche in semplice pelle o in suede, perché ai prossimi saldi è il primo modello che cercherò nella mia taglia. Era presente in negozio, ora che mi ricordo, anche nella tonalità marrone, ma mi è passato di mente di chiedere di provarlo quando il signor Antonio ha portato scatole su scatole di altri modelli, anche non Bladeone (ma non di meno da svenimento).
La mia wishlist si allunga sempre di più. Solo in questo post ci sono tre modelli che mi piacerebbe portarmi a casa, senza contare le infinite varianti del modello Blade.
Povera me... ç__ç

8 commenti:

  1. Risposte
    1. Posso capirlo: non è facilissimo fare l'occhio su una versione così larga del tacco Blade quando si è ormai abituati allo stiletto. ^^

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  2. Bellissimo l'ultimo modello, in verde mi piace da impazzire!

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  3. A me piace molto il primo modello, ma mi sembra di vedere che risulta piuttosto accollato sulle dita..dovrei vederle dal vivo per capirlo :)

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    1. Sì, è accollato, si vede nell'angolo in basso a destra della penultima foto. ^_-

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  4. L'ultimo modello è uno spettacolo!
    Peccato per la pelle di serpente.
    Un urrà per il nuovo tacco. Il Blade mi ha sempre fatto paura solo a guardarlo in foto...

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    1. Immagino, è l'effetto che farebbe a chiunque, ma adesso c'è Bladeone. ^_-

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